La gestione dell’amianto rappresenta una delle sfide più delicate nel campo della sicurezza sul lavoro.
Questo minerale, un tempo ampiamente utilizzato in diversi settori per via delle sue ottime proprietà, è oggi riconosciuto come altamente pericoloso per la salute.
Nel periodo 2019-2023, il numero medio annuale di lavoratori affetti da malattie professionali legate all’esposizione all’amianto è stato di 1.269, rappresentando circa il 6% del totale dei casi di tecnopatie. Ogni anno, in media, il 40% di questi pazienti (pari a 501 persone) perde la vita a causa della patologia correlata all’amianto (fonte: Inail, “Le malattie asbesto correlate – Analisi statistica – 2024”).
Nuove Figure Professionali per la Gestione del Rischio
Negli ultimi anni, l’evoluzione normativa in materia di gestione dell’amianto ha portato alla nascita di due nuove figure professionali di rilievo: l’Addetto al Censimento Amianto e il Responsabile del Rischio Amianto (RRA).
Sebbene il RRA fosse già previsto nel DM 06/09/1994, è solo con le recenti normative che le competenze e i compiti specifici di queste figure sono stati delineati chiaramente.
Queste figure, definite rispettivamente dalla norma UNI 11903:2023 e dalla prassi di riferimento UNI/PdR 152.2:2023, rivestono un ruolo cruciale nella tutela della salute e sicurezza dei lavoratori e nella gestione degli ambienti con presenza di manufatti contenenti amianto (MCA).
L’Addetto al Censimento Amianto: Il Primo Passo per la Sicurezza
Il primo passo per una gestione efficace dell’amianto è una corretta identificazione e mappatura dei materiali che lo contengono.
L’Addetto al Censimento Amianto è il professionista incaricato di eseguire questa attività, seguendo una metodologia rigorosa e standardizzata secondo la norma UNI 11870.
Tra i requisiti per accedere al processo di certificazione vi è un percorso formativo specifico di 16 ore.
Una volta certificato, l’Addetto al Censimento deve mantenere la qualifica attraverso un costante aggiornamento professionale.
Questi requisiti garantiscono che il professionista rimanga aggiornato sulle evoluzioni normative e tecniche, offrendo così un servizio sempre conforme agli standard di sicurezza.
Le competenze richieste includono:
- Conoscenza approfondita della storia e degli usi dell’a
- Valutazione dello stato dei materiali contenenti amianto.
- Pianificazione delle indagini necessarie.
- Interpretazione dei risultati di laboratorio.
- Pianificazione delle attività in sicurezza.
- Redazione di relazioni tecniche dettagliate.
L’Addetto al Censimento rappresenta dunque il punto di riferimento iniziale per una corretta gestione del rischio amianto.
Il Responsabile del Rischio Amianto: Una Figura di Coordinamento
Se l’Addetto al Censimento si occupa della mappatura iniziale degli MCA, il Responsabile del Rischio Amianto (RRA)è il professionista incaricato di coordinare tutte le attività successive.
Il suo ruolo, definito dalla prassi UNI/PdR 152.2:2023, consiste nell’elaborare e monitorare il programma di controllo e manutenzione degli MCA, assicurandosi che ogni intervento sia eseguito in sicurezza e nel rispetto delle normative vigenti.
Tra le principali responsabilità del RRA vi sono:
- Pianificazione delle attività di monitoraggio e controllo degli MCA.
- Registrazione degli interventi di manutenzione.
- Assistenza al datore di lavoro nella valutazione dei rischi per i lavoratori esposti.
- Comunicazione con le autorità di controllo.
- Supporto nella selezione delle imprese specializzate in bonifica.
- Informazione e formazione dei lavoratori e degli occupanti degli edifici.
Tra i requisiti per accedere al processo di certificazione vi è un percorso formativo specifico di 24 ore. Come per l’Addetto al Censimento, anche per il RRA è previsto un costante aggiornamento professionale.
Conclusioni
La gestione dell’amianto richiede figure professionali qualificate e costantemente aggiornate.
L’introduzione dell’Addetto al Censimento Amianto e del Responsabile del Rischio Amianto rappresenta un passo importante verso una maggiore tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Con una normativa sempre più stringente e dettagliata, queste figure professionali sono destinate a rivestire un ruolo centrale nella gestione del rischio amianto, garantendo interventi efficaci e in linea con gli standard di sicurezza.
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